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25 Aprile della Casa della Resistenza - 24 Aprile 2018 - 06:10

Re: 25 aprile...i caduti si rivoltano nelle tombe.
Ciao lucrezia borgia Perfettamente d'accordo. Siamo il ricettacolo della sottofeccia come il rumeno che ha massacrato di botte un vecchietto a milano. Ma è quello che ci meritiamo.

Ubriaco e armato: espulso - 21 Agosto 2017 - 01:28

Re: Re: Re: Re: Riproviamo..
Ciao robi Non è che uno "straccione" non possa essere pericoloso, ma quelli, o come quelli, di Barcellona mi mi spaventano come mi spaventa atteraversare la strada a milano, Torino Roma! Non lo dico per posizione presa, ma analizzando i fatti letti sui principali quotidiani: 1. Hanno occupato abusivamente una villetta sul mare di proprietà di una banca, e nessuno si è preoccupato di verificare chi fossero (ecco perché, come ho detto in un precedente intervento, mi spaventa l'illegalità diffusa); 2. hanno comperato bombole da cucina senza saperle maneggiare, infatti in tre ci sono rimansti secchi; 3. hanno noleggiato un furgone piccolo perché non avevano i requisiti per prenderne uno più grande, quindi non erano in grado di procurarsi carte d'identità false o carte di credito clonate, ma che razza di terrorisri sono, come pensavano di farla franca? Se non avesse avuto un risvolto tragico, sembrerebbe una commedia all'italiana! devo aver pura di gente così? L'occidente deve aver paura di gente cosi? Se la risposta è sì, allora si che hanno vinto loro, ma io non ci sto! Saluti Maurilio

"Riavvio del Movicentro" - 4 Luglio 2017 - 19:53

Mah!
Per un ""importante snodo dei trasporti locali"" ovverosia la stazione di Fondotoce dove fermano una 20 di treni locali (nessun treno internazionale), una linea e mezza di corriere si sono spesi e se ne spenderanno una montagna di soldi. Bastava acquisire l'area parcheggi davanti alla cover, l'area dove poi han costruito i capannoni dove c'è l'agenzia delle entrate, migliorare la sala d'attesa direzione milano con un paio di caloriferi, alzare il marciapiede lato milano di 20 cm e altri piccoli lavori e tutti i problemi della stazione sarebbero stati risolti a un centesimo dei costi ad oggi sostenuti per il MOSTROcentro. Ma vogliamo fare sempre le cose in grande....

Inaugurazione mostra "Exodos" - 19 Maggio 2017 - 16:33

Se.....
Caro Paolino, se fossimo un paese serio, proprio perchè tu affermi che la situazione poco dopo era già diventata quella di prima, certi blitz dovrebbero essere praticati con regolarità e non solo a milano, fin tanto che questa feccia verrà isolata,allontanata e rispedita nei paesi d'origine. Ovviamente la feccia nostrana, che non ci manca, quella ce la dovremo tenere e cercare di "smaltire" noi.

Conferenza di Magdi Cristiano Allam - 22 Aprile 2017 - 22:31

persona di cui fidarsi
Talmente moderato che stando alla sua biografai su wikipedia finora ha collezionato una serie di condanne in tribunale, * Maggio 2011 tribunale di milano per aver riportato notizie infondate sul politico tunisino Rashid Ghannushi e condanna al pagamento di 38.000 euro * Agosto 2011 tribunale di Jesi, condanna per diffamazione della Unione delle Comunità e Organizzazioni Islamiche in Italia, per una falsa accusa di minaccia di morte ricevuta * Febbraio 2012, condannato per diffamazione di due giornalisti del Corriere della Sera * Gennaio 2015, condanna dal tribunale di appello di milano per diffamazione dell'Unione delle Comunità e Organizzazioni islamiche in Italia * Lo scrittore Valerio Evangelisti l'ha definito "Pinocchio d'Egitto".per le scarsa qualità delle fonti del suo libro su Saddam (per esempio il secondo capitolo del libro basato su un articolo di "Gente" intitolato "Sono stata per trent'anni l'amante di Saddam". Proprio una persona esperta di integrazione e di cui fidarsi.

Una Verbania Possibile: segnalazioni e determine - 26 Marzo 2017 - 14:45

Soldi buttati
Open source o no, 20.000 euro per un app che non serve a un kaiser in quanto non dà nulla in più rispetto ad una mail o a una telefonata, sono veramente buttati nel water. Non siamo a milano che ci sono centinaia di segnalazioni al giorno da gestire e archiviare... Mah!

LibriNews: “Solo una decrescita felice potrà salvarci" l'intervista - 19 Febbraio 2017 - 11:52

Re: Re: Re: eppure non è difficile
Ciao paolino Condivido il tuo pensiero. Riguardo ai software purtroppo ci sono i soliti problemi, conflitti d'interesse mai veramente contrastati dalla politica, proprio perché ci Campano. Un esempio attuale lo abbiamo a milano con l'assessore Cocco con deleghe alla digitalizzazione, si presume sia competente ma di sicuro è in pieno conflitto. http://milano.corriere.it/notizie/cronaca/17_febbraio_18/azioni-microsoft-36-milioni-cocco-sala-dimissioni-37f04dc0-f54b-11e6-acae-b28574795707.shtml

Incentivi per chi possiede auto elettriche e/o ibride - 3 Febbraio 2017 - 18:58

demagogia o lungimiranza?
Non riesco a comprendere perché prima di sentenziare non si tenta un minimo di analisi sull'argomento. Per quanto può valere la mia opinione provo ad esporla, anche se in altri commenti avevo già argomentato. In primo luogo vorrei sfatare il luogo comune in cui si parla di automobili per pochi, in quanto molto più costose, in parte può essere vero, ma quanti SUV o auto alla moda strapagate si comprano? Se vi dicessi che si trovano signore auto ibride elettriche/benzina a 11 mila euro con un anno di vita con 11 mila km percorsi? http://m.autoscout24.it/risultato?cid=0&atype=C&makemodelmodelline=70&mmvco=1&make=70&mmvmk0=70&model=&mmvmd0=&makemodelmodelline=&version=&pricefrom=&priceto=15000&fregfrom=&fregto=&kmfrom=&kmto=20000&fuel=2&gear=&PowerType=kW&powerfrom=&powerto=&powerFromRaw=&powerToRaw=&zipc=I&zip=&lat=&lon=&myPlace=&cy=I&bcol=&doorfrom=&doorto=&seatsfrom=&seatsto=&uph=&icol=&prevownersid=&ustate=N%2CU&emclass=&custtype=&adage=&seal=&paging=1&sort=price& Con una cifra intorno ai 45 mila euro, si potrà a breve comprare la versione economica della Tesla, auto spettacolare per estetica e prestazioni, quindi sia per un semplice operaio che per chi può permettersi un SUV di buona qualità non vi è grande differenza tra le auto preistoriche ed il futuro. È solamente una questione di mentalità non di soldi. Se invece si vuol stare nel mezzo esistono auto come le Toyota Auris ibrida benzina/elettrica che con meno di 20 mila euro si può acquistare nuova, se poi ci si iscrive a qualche gruppo d'acquisto si fanno dei veri affari. Il famoso bollo si paga solo per i kw termici, quindi si hanno ulteriori risparmi. Provate a pensare fuori dagli schemi ed usate un po d'immaginazione, sia le ibride che le elettriche ovviamente, nella circolazione a bassa velocità, in centro città ed in particolare sul corso Mameli ad Intra, andrebbero entrambe in elettrico, e non si sentirebbe altro che il rumore del rotolamento pneumatici, non ci sarebbe nessuna emissione di co2 , e nei giorni scorsi chi bazzica milano ha ben presente il problema inquinamento atmosferico. Inoltre se veramente rendiamo fruibile con la bicletta la città con piste dignitose, forse si apprezzerebbe, il giro con la famiglia in bicletta od andare semplicemente al lavoro senza doversi subire lo scarico fumi di un diesel taroccato.Aggiungerei come auspica Giovanni la riduzione di automobili in centro città, abbinata ad un servizio pubblico ecologico ed efficiente, sarebbe l'ottimo, certo continuare a costruire parcheggi in centro non è la via maestra per raggiungere certi obbiettivi. “Rare sono le persone che usano la mente, poche coloro che usano il cuore e uniche coloro che usano entrambi.” Rita Levi Montalcini

Tre fermi per spaccio - 9 Dicembre 2016 - 06:52

Re: Re: Maurilio è in pieno....
Ciao Maurilio Pensare non è mai troppo. Ben vengano pensieri, idee, proposte e critiche. Altrimenti non saremmo esseri umani. Quello che dici mi può trovare anche d'accordo, ma come spesso capita a chi ha una tesi da portare avanti a prescindere dalla debolezza, dici solo una parte della storia. La tua campagna antileghista non tiene conto del fatto che l'ordine e la sicurezza dipendono dallo stato. Se gli immigrati delinquono dipende dalle politiche suicide di chi ha deciso che i confini tra gli Stati non dovessero più esistere e da chi non ha un controllo sul territorio di chi entra. Poi ci si mettono le leggi e i giudici, ma in sostanza la colpa è di uno stato imbelle. Le regioni governate dai ruspaioli xenofobi razzisti Zaia e Maroni sono quelle con più immigrati regolari e con maggiore integrazione degli stranieri che spesso votano lega per la buona amministrazione offerta. Al contrario le antiche roccaforti rosse come Bologna hanno enormi problemi di ordine pubblico e di integrazione e i vecchi compagni rossi stanno andando da altre parti. Ecco. Forse nel tuo discorso mancano questi piccoli dettagli. Un saluto dal treno per milano. Per Lupus.....Anche se ho votato Sì e non sono renziano mi alzo presto per andare al lavoro...

Lega Nord sulla rivolta migranti - 22 Novembre 2016 - 19:52

Lombardia banana blu
Ciao Maurilio. Ovviamente non intendevo dire che leggi solo Wikipedia ma la hai citata. A sproposito. In quanto alla Lombardia beh....permettimi. con la Catalogna e la Baviera compone la famosa banana blu...ovvero zona più sviluppata d'Europa. È all'avanguardia in tutto. Nonostante la sinistra a milano....fossimo tutti come la Lombardia non ci sarebbe il problema Italia. Francamente non mi pare argomento su cui far polemica. Se intendi la sanità e la valanga di accusati la cosa è bipartitisan. E come dice una mia amica Pd e un po radical chic....hanno rubato (tutto da dimostrare ) ma almeno le cose funzionano. Pensa ad altre regioni compreso il Piemonte della Bresso (Cota per la cronaca è stato assolto) e poi mi dici se meglio stare di qua o di là del lago. ...

Comunità.vb sul futuro di Veneto Banca - 11 Novembre 2016 - 14:39

non concordo
Sembrerebbe che i veneti siano l'origine del male mentre nella realtà la banca d'Intra era già stracotta prima dell'acquisizione di Veneto banca. Come tutti gli intresi (non come l'amico di Kyrienka che fa gli involtini plimavela in Cina d'Intra), so i criteri bislacchi con cui venivano concessi prestiti e soprattutto chi erano i beneficiari, senza considerare la perla dei 100 cucuzzi prestati all'altra stradecotta della finpart di milano (poi si riempivano la bocca con "la banca del territorio"). L'osso era già stato spolpato e i risparmi già bruciati prima dei veneti. di poteva essere più fortunati venendo acquistati dalle altre banche pretendenti ma ahimè è andata così. Si sa anche chi sosteneva tale matrimonio. Subito che chiudano tutti gli sportelli o li razionalizzano o li svendono. Comunque vedo tanti licenziamenti. I tempi delle vacche grasse sono finiti.

La lapide del battello "Genova" - 7 Novembre 2016 - 12:30

Re: realtà storiche
Caro Marco Zacchera continui a fare esempi assolutamente corretti, ma che non partono dal presupposto giusto! Chiaramente, la storia non si fa con “se” e con i “ma”, così come la guerra non è mai ne bella e ne nobile. Chissà quanti civili sono morti nelle recenti partecipazioni italiane il Libia, Afghanistan, Iraq,…senza che se ne parli, o semplicemente, se ne sappia qualche cosa. Ma questa è la guerra, se decidi di mandare aerei, navi e uomini armati, in un territorio ostile, qualcuno muore! Per questo, non dobbiamo limitarci a discutere dei singoli eventi, troveremo sempre angolature diverse, che potrebbero o meno, giustificare i fatti. Ma proviamo a rispondere, in modo assolutamente “onesto” e libero da qualsiasi preconcetto, alla domanda chiave: “anche se non approviamo come si sono sviluppati gli eventi (15 luglio, 8 settembre, fuga del re,…) era legittima la scelta di firmare la resa incondizionata?” Ribadisco, resa incondizionata e non armistizio come si tende a farlo passare ancora oggi sui libri di scuola, perché, per la guerra, voluta da chi poi ha voluto continuare l’avventura nella RSI, per l’Italia non avrebbe potuto avere altri sbocchi, noi eravamo il “ventre molle” dell’asse; non a caso, i primi sbarchi alleati avvennero in Italia (10 luglio 1943 in Sicilia, 9 settembre 1943 a Salerno, 22 gennaio 1944 ad Anzio mentre solo il 6 giugno 1944 sbarcarono in Normandia e il 15 agosto 1944 in Costa Azzurra!). Se si ritiene che questa scelta fosse legittima, e non vedo su quali basi si possa pensare che non lo fosse, visto che, banalmente, era il re e non il capo del governo a firmare leggi, dichiarazioni di guerra,… la Repubblica Sociale non avrebbe avuto modo di esistere! Tutto quello che è successo dopo il 23 settembre 1943 (data ufficiale di nascita della RSI) è diretta responsabilità di chi ha voluto questa “avventura”. In questo, c’è un’oggettività evidente di parte “giusta” e parte “sbagliata” (le virgolette sono d’obbligo). Qualcuno potrà obiettare che la RSI è nata per volontà dei tedeschi! Verissimo, ma quanto aiuto ha avuto da parte degli italiani? Quanti italiani, come Mussolini, Borghese, Graziani solo per citare i primi che mi vengono in mente, non hanno “obbedito” al loro legittimo governo e con le loro decisioni hanno fatto si che iniziasse una vera e propria guerra civile? È chiaro che se continuiamo ad inquadrare quegli anni secondo uno schema partigiani “buoni”, nazisti “cattivi” e fascisti “cattivi, ma…” non se ne esce. Se poi cerchiamo di “leggere” e “giustificare” gli eventi in funzione dell’appartenenza attuale (MSI prima, AN poi e ora boh, ma anche PCI prima e boh dopo) si farà ancor più fatica ad uscirne! Ovvio, che in tutto questo, le colpe non sono di quei poveracci che si sono trovati da una parte o dall’altra dello schieramento, senza capire bene il perché o che si sono trovati in mezzo a fatti di guerra, ma di chi li ha portati a questi eventi! In questo contesto, è corretto pensare di ricordare i morti del battello Genova, ma anche del battello milano affondato in analoghe circostanze a Pallanza e di tutte le altre vittime di questa guerra assurda; ma non come morti per “mano di… in contrapposizione a…”, come si sta cercando di fare, ma perché queste persone, sono vittime di una guerra assurda che si poteva evitare o quantomeno limitare! Saluti Maurilio

Marcovicchio: "Profughi subito al lavoro in scuole e strade" - 13 Giugno 2016 - 15:08

PARLIAMONE...
In Ungheria i l.s.u. sono svolti dai detenuti. da noi, ricordo, anni fa a milano, quando nevicava, pagavano i senzatetto per aiutare a spalare la neve. Certo, nel caso dei migranti, sarebbe preferibile trovare loro occupazione nei paesi d'origine, però, una volta arrivati qua, e, se i nostri non vogliono fare certi lavori, allora chi li fa? Un esempio dalla vicina Svizzera, Canton Ticino: lavoro agricolo remunerato, per i primi 3 mesi, 2.300 franchi (periodo di apprendistato) e, dopo la stabilizzazione del rapporto do lavoro, 3.200 franchi. Ebbene, la maggior parte di questo lavoratori non sono svizzeri! Come mai?

Lega Nord: Il Maggiore rimadiamo a settembre - 11 Maggio 2016 - 13:50

che tristezza
In questi ultimi giorni ho letto di tutto ed ogni volta che attraverso il ponte guardo con tristezza quel mostro grigio, che vorrebbe interpretare i sassi del San Bernardino, pensando che anche lui come il fiume sta facendo acqua da tutte le parti. Non capisco il gioco del nostro Comune, forse vuole darlo in gestione ai soliti "gestori" verbanesi? Io mi auguro che quanto prima si riesca a dare avvio ad un progetto che porti soldi e soprattutto lavoro. Intanto i verbanesi possono continuare ad andare a teatro e concerti a Cannobio, Novara, Locarno, milano ecc. oppure nella vicino Fontaneto d'Agogna dove riescono ad organizzare in un semplice locale concerti ed eventi di un certo livello. Per la spiaggia invece puntate su Cannero, anche lì sono più bravi di noi. Attendiamo...attendiamo.

Una Verbania Possibile: Se è questo il dialogo? - 25 Aprile 2016 - 23:34

area Tam Tam -Andromeda-Casanova
Forse quell'edificio ,come discoteca,non funzionerebbe piu'......magari come ristobar con piano bar/gruppi musicali/jazz,tipo Blue Note a milano,potrebbe funzionare....certo,impostandolo con certi criteri.Il Comune ne potrebbe ricavare un buon utile.......anche d'immagine.....la gente nn viene a Verbania dai dintorni per vedere ''20 parcheggi nuovi''...........mah....

Giro del Lago Maggiore - 17 Marzo 2016 - 12:09

Pedalata intorno al lago Maggiore
Bella inizativa che procede un mimo di allenamento.Se penso a quella di BICI POAVCE detta dall'Ass. Gnemm anni fa mi metto le mani nei capelli.V partecipai anche io con la mia KTM VIAGGIO ma come esterno:Cioe' allegato ai gruppi e spostandomi di gruppo in gruppo per effettuare riprese foto e video.Piacevole soprattutto,dato il titolo Bici Pace ,per le tante bestemmie e parrucca degli organizzatori che non riuscivano a mettersi daccordo su percorsi e sul come tener a bada ll gregge.Trenta pu' bicicletta con gente in pantofole di 70 anni e madri con prole al seguito sulla tre corsie a Grav ellona che mise n pericolo tutto ko staff e i relativi automobilisti che sopraggiungevano.C'erano anche ciclisti professio nisti che alla fine della bicipasseggata tornarono a milano passando dal Mottarone.Insomma questa di oggi sarà' sicuramente una bella esperienza che io feci nel e dal 2004 da solo e quando piovve forte presi il battello e tornai via lago con la ma fedele KTM carica di borse e attrezzature fotografiche.Non in pantofole e non pedalando con tutta la pianta del piede ma solo come regola,con le punte,un minimo di allenamnto,un minimo di dotazione sulla bici,magari uno specchetto retrovisore e una pompa per gonfiare le gomme e magari 2 bombolette di gonfia e ripara,potrebbero essere utili.Purtroppo in Italia non esiste una regolamentazione per le biciciette come per tante altre cose più serie.Ma magari anche il classico giubbetto catarifrangente che serve anche di giorno,sarebbe una schedata intelligente.potrei aggiungere che io pagai sensore una assicurano annuale per la bicicletta ma non vorrei spaventare tutti coloro che usano la bicicletta come quando portano i loro adorati cagnolini a fare la cacca sulle aiuole e non la raccolgono.Per chi non è molto allenato s lasso;a soli 20-25 Km/h riesce a fare il giro dei 110 Km in circa 6-8 ore..A parte le mie ironie che purtroppo sono pura realtà( ogni 4 ore in Italia(è un dato Istat) uccidono sempre qualche ciclista,il pub delle volte per colpa sua,è indubbiamente una bella idea che se' fatta con delle regole,come in tutte le cose,dara'' grande soddisfazio ne a tutti..Attenzione perche' nella sponda magra c'è meno rispetto da parte dei camionisti nei confronti dei ciclisti o cicloturismo..anche sul lago d'Orta ma non fa' parte dell'itineario.A Verbania suonano e si spostano loro.La' suonano ma ti devi spostare tu.Attenzione anche a quei gasati di ciclisti professionisti che sono gli unici che passano col rosso a Mergozzo,che sono i padani della strada e fanno tanto di quelle cazzate,pericolose per se stessi e per gli altri.Buona Pedalata

Un outlet nell’ex Acetati? - 11 Marzo 2016 - 19:34

Siamo seri...
Siamo seri, gli outlet si fanno in punti facilmente raggiungibili, Vicolungo è a metà strada tra milano e Torino, una delle zone più popolose e, potenzialmente, ricca d'Italia, Serravalle è a un'ora da milano, vicino a Genova, e anche alla Francia, così come tutti gli altri outlet, come Foxtown a Mendrisio, Franciacorta e altri ancora. Un outlet nell'area dell'ex Acetati sarebbe un buco nell'acqua clamoroso, dubito che ci sia qualcuno disposto a mettere dei soldi in questo affare. Saluti Maurilio

Zanotti, Brignoli e Scalfi: bilancio condiviso - 11 Marzo 2016 - 13:54

Immobili e lavori comunali
detto che sono un semplice cittadino e non conosco tutti i dettagli della vita politica verbanese, non so rispondere di preciso alla domanda su Casa Ceretti. Personalmente l'avrei lasciata dov'era (il mio pensiero è unico e vale per tutti gli immobili, fatta eccezione per quelli dedicati a servizi esclusivi comunali), ma magari la risposta la trovi qui: http://www.museodelpaesaggio.it/it-it/home/press/comunicati_stampa?obid=143 Continuo invece a non capire il motivo per cui non si possa avere due grossi cantieri in città e nello stesso momento: sono ditte diverse, progettisti diversi, aree e condizioni diverse...i fondi si trovano prima, i pagamenti si fanno nel mentre. Sarebbe come a dire che a milano visto che stanno costruendo la nuova metropolitana Lilla non si possono fare altri lavori pubblici. Bisogna superare questa mentalità: in ogni caso facevo leva sulla dichiarazione del vecchio politico. Se è così facile reperire i fondi, la cilabile facciamola subito perchè tanto i finanziamenti per il progetto della piazza arriveranno da altre risorse. Ma evidentemente, reperire fondi per progetti pubblici, non è poi così semplice! Infine, sul tema del decisionismo, io rifeltto solo che la continua concertazione tra le parti, interne ed esterne, ha portato poco in cassa. Si sono persi anni d'oro ed oggi ci troviamo indietro rispetto a tante altre realtà come la nostra (vogliamo parlare dei salotti sul lago di Garda? - per restare nel ns Paese). Io sono tutto fuorchè di parte, ma davvero fatico a vedere questi scempi che si narrano sull'attuale amministrazione. Nel bene o nel male fanno scelte politiche: se ad una parte della cittadinanza non va bene, è lampante che si tratti di politica e non di mera amministrazione. Lo so che alcuni preferivano un commissario che gestiva il conto economico e, per non far politica, applicava le aliquote più elevate sulle tasse locali: l'abbiamo avuto, l'abbiamo provato, per alcuni sarà anche stato un bel ricordo ma oggi viviamo il presente. Non piace? Amen, al prossimo giro sarete più fortunati! Saluti AleB

Zanotti, Brignoli e Scalfi: bilancio condiviso - 8 Marzo 2016 - 17:22

vecchi politici, vecchia politica
Certo, a qualcuno non piace questo modo di fare politica: si prendono decisioni, si forzano situazioni, si imbocca una strada per arrivare da qualche parte. I vecchi politici non decidevano, creavano situazioni invece che risolverle, imboccavano vie senza uscita. E' la vecchia politica che dava e dà lavoro ai politici di professione, che campano alle spalle della collettività discutendo all'infinito,e quando anche l'infinito è terminato, riprendono da capo! Parole su parole, argomentazioni e controdeduzioni, pensieri e contropensieri: questo simil-comunicato si fatica solo a leggerlo tanto è pieno di aulica speranza e poca concretezza. Ecco questi sono stati gli ultimi vent'anni della sinistra verbanese: ed intanto la città è rimasta al palo! No grazie!! Venendo ai temi caldi: - Asilo nido: potrebbe esserci un briciolo di verità sulla contestazione circa l'indiscriminata riduzione del canone degli asili comunali. Ma la domanda è: dove sono finiti quei contributi regionali e comunali sui nuovi nati? Non dovevano in qualche modo rientrare nella spesa sociale, magari destinati alla stessa fascia di popolazione? Sorrido alla proposta di "creare opportunità di lavoro non precario a favore dei giovani": sono gli stessi che contestano il CEM quale portatore di non crescita e gli stessi che magari hanno contestato il Job Acts,. andando in piazza a contestare un regime fascista quando non troppi anni fa quell'articolo 18 doveva essere rimosso dall'acerrimo nemico! - CEM: hanno il dente avvelenato...nemmeno se fatturasse più del Piccolo di milano lo ammetterebbero! Male non fa inserirlo sempre e comunque in qualsiasi discussione politica...sia mai che ci ripensino e lo abbattano! - Ufficio Turistico Villa Giulia: quale?, quella casetta fuori dalla Villa che più che un ufficio turistico sembra una biglietteria per i battelli? Quella lontana dalla centralità del paese? Ma perchè lo Stato deve sempre vestire i panni dell'immobiliarista? La nuova location ben si appresta a fare economia di scala: ma loro, i vecchi, preferiscono la proprietà immobiliare all'efficace funzionamento dei servizi! - Ciclovia e Nuova Piazza: se è così semplice recuperare fondi per la ciclabile, perchè la piazza dovrebbe passare in secondo piano? Qual è il nesso? Quindi portiamo turismo dall'esterno con la ciclabile e presentiamo una piazza centrale della città con i buchi al pavimento ed un parcheggio a cielo aperto? Serve per dare un aiuto al mercato delle auto usate? Bah!! Che bella la politica della Vecchia Sinistra. Avanti il prossimo!! Saluti AleB

Canton Ticino: nuova legge sulle imprese artigiane - 11 Febbraio 2016 - 19:37

Lo so...
Lo so che molti non saranno d' accordo con me, ma io dico che fanno bene: siamo noi i fessi che non difendiamo abbastanza le nostre maestranze ed i nostri operatori dall'invasione proveniente da extra frontiera.Basta guardare anche solo Verbania quanti sono sarti, barbieri, edili non italiani.Per non parlare di zone come Prato e dintorni in Toscana, Ma a qualcuno sta situazione conviene: non per nulla a milano li fanno votare alle primarie del loro partito....
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